La città degli Estensi tra Medioevo e Rinascimento.

Contempla con i tuoi occhi il magico splendore di Ferrara, conferitole, durante il dominio della famiglia Estensi (1208-1598) che ne fece una delle corti europee più splendide del Rinascimento.

Il Castello ed il corso Ercole I d’Este costituiscono la spina dorsale d’un modello urbanistico innovativo che ha portato la città a divenire patrimonio dell’umanità nel 1995, grazie all’UNESCO.

Il palazzo Schifanoia con il suo ciclo d’affreschi nella stanza dell’Astrologia sono il manifesto dell’officina ferrarese, ossia di una delle più influenti scuole di pittura del Rinascimento.

Il Duomo e la loggia dei merciai, divengono il diario d’un fervore medievale che si consuma anche nelle opere conservate nel museo della Cattedrale.

Infine il palazzo Massari, testimone con la sua collezione di opere di Giovanni Boldini e Filippo De Pisis d’una vitalità, quella ferrarese che continua nel tempo, ben oltre il Rinascimento.

Infine perditi tra il verde lungo le mura cittadine e raggiungi la certosa di Ferrara o perché no, fermati per una golosa pausa pranzo e gusta la salama da sugo (mescolanza di carni di

maiale); i cappellacci (tortelli di zucca e parmigiano) ed il pasticcio di maccheroni (trionfo della tradizione locale) assieme ai vini del bosco eliceo.

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